Questa sezione racchiude i progetti e le iniziative speciali che coinvolgono il Museo Nazionale Romano.
Alumni in Mostra
“Alumni in mostra” è un’iniziativa promossa dal Museo Nazionale Romano e l’Istituto Europeo di Design nell’ambito di un’ampia collaborazione tra i due istituti, volta a fornire e promuovere efficaci strumenti di formazione, ricerca e promozione nel settore del patrimonio culturale.
Musei per Tutti
Prosegue la partecipazione del Museo Nazionale Romano al progetto Museo per tutti – Accessibilità museale per persone con disabilità intellettiva, ideato dall’associazione “l’abilità onlus” e sostenuto dalla Fondazione De Agostini. L’importante iniziativa di inclusione sociale, che intende favorire la fruizione del Museo da parte di persone con disabilità cognitiva, ha già visto nel 2017 il coinvolgimento della sede di Palazzo Altemps e vede in questi giorni la progettazione e realizzazione di strumenti e percorsi specifici anche per le sedi di Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo e Crypta Balbi.
Progetto Europa Creativa
Valete vos viatores: travelling through Latin inscriptions across the Roman Empire
Il Museo Nazionale Romano partecipa al progetto Valete vos viatores: travelling through Latin inscriptions across the Roman Empire, cofinanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall’Università di Navarra. Il progetto prevede la digitalizzazione in 3D di iscrizioni da diverse città romane dalla Lusitania a Roma (Portogallo, Spagna, Francia e Italia) allo scopo di far rivivere reperti e monumenti, presentandoli in quattro documentari e in un videogioco: un viaggio dalla finis terrae dell’Impero al centro del mondo romano in cui le iscrizioni avranno un ruolo da protagoniste. La sezione romana del progetto si avvale del coordinamento scientifico del Dipartimento di Scienze dell’antichità della Sapienza e interesserà le iscrizioni conservate nel Museo Nazionale Romano.
Unearthed. Dalla terra al museo
La mostra UNEARTHED – realizzata dagli studenti del secondo anno di Multimedia Arts and Design – è un’esplorazione multimediale di ciò che accade dietro le porte chiuse di un museo, quando è “dormiente”.
Nata dalla collaborazione fra RUFA e il Museo Nazionale Romano, ha lo scopo di approfondire e far emergere i diversi modi in cui il museo comunica.
Il museo è inteso come un luogo onirico, un sogno nel quale il tempo sembra fermarsi, ma che allo stesso tempo resta vivo grazie alla presenza delle persone. Tramite la metafora dello scavo, la mostra racconta l’attività che si cela dietro al museo, anche durante un periodo di chiusura: dalla ricerca, al ritrovamento delle opere, fino ad arrivare alla loro conservazione e tutela.
La terra, da cui tutto si genera, funge da custode dei reperti, che nonostante provengano da luoghi diversi, percorrono lo stesso viaggio fino a ritrovarsi nello stesso spazio.