L’incontro intende proporre alla discussione il paesaggio quale percepito da chi percorreva le strade dell’Italia antica. Nello spirito di apertura dell’Atlante tematico di Topografia antica, l’incontro mira a suscitare molteplici e nuove declinazioni del tema, sulla base di esperienze, linee di ricerca, studi quanto mai vari, che rispecchino nuovi interessi o un diverso approccio ad argomenti con una lunga tradizione di studio.

La relazione introduttiva “Archeologia del paesaggio, archeologia della memoria” sarà tenuta da S. Verger.

Il tema verrà quindi affrontato sotto aspetti diversi e varie declinazioni, liberamente scelte dai relatori:

• paesaggi del mito, paesaggi sacri e religiosi (F. D’Andria, S. Solano, A. Buonopane, G.L. Gregori, E. Giorgi, R. Brancato, E. Tortorici, V. Fiocchi Nicolai, L. Spera);
• paesaggi funerari (E. Moormann, S. Molls, C. Veen; B. Fochetti, P. Liverani);
• trasformazioni, variazioni del paesaggio, della sue infrastrutture in contesti e tempi diversi, la sua percezione (M. Guaitoli, G. Cera, G. Renda, M.L. Marchi, G. Forte, P. Tartara, M.S. Busana, E. Pandolfo, A. Vacilotto, O. Belvedere, A. Burgio, M. Cangemi, A. Di Maggio, F. Modica);
• il paesaggio nell’ordine delle divisioni agrarie (Capogrossi Colognesi, E. Tassi, S. Quilici Gigli, G. Ceraudo, V. Ferrari);
• paesaggi della produzione (J. Bonetto, S. Dilaria, C. Previato, A. Facchi, G. Falezza, G. Scardozzi);
• il paesaggio militare (M. Jonasch, A.R. Giotto, J. Turchetto);
• la crudeltà nel paesaggio (L. Quilici).

Eugenio La Rocca, Simone Quilici, Gianluca Tagliamonte, Marcello Spanu, Andrea Giardina, Dietre Mertens avranno il compito di moderare la discussione che seguirà alle diverse sessioni.

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